Anniversario di matrimonio. 12 dicembre...
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Anniversario di matrimonio. 12 dicembre...
Heba Mar Gen 23, 2018 11:19 am
Pack
MessaggioInviato: 12 Dic 2017 20:02 Oggetto: [gdr]anniversario Pack & Heba
giorno 12 dicembre dell anno...bho
la memoria vacilla,la vecchiaia aumenta,e' gia tanto che si e' ricordato di questa data.
Nella Casa di Pavullo,la Viscontessa Heba si adoperava nel vestirsi e truccarsi per onorare l evento.
nelle cucine i servi,guidati dall onnipresente Jusuf,preparavano i piatti per la cena.
...nella Sala da pranzo ,invece ,il marito della Nobil donna,giocava al suo gioco preferito
" CONTARE I SOLDI"
da qualche giorno era diventato avaro,ma cosi avaro,ma cosi avaro...che persino le parole risparmiava per paura costassero troppo
La taccagneria aveva preso il sopravvento su di lui.
Non che fosse un generoso da giovane,ma questo peccato veniale oramai lo aveva pervaso e forse forse gli piaceva pure.
"..e anche oggi ho trovato dei ducati nella vecchia palandrana che conservavo da anni.Mai buttare via le cose,lo dico da sempre...Tsk"
gli invitati,suo figlio e sua nipote,erano attesi
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Heba
Modena rione castello 44 .
MessaggioInviato: 12 Dic 2017 22:28
Dopo un periodo veramente brutto dove la melanconia la faceva da padrone aveva trovato conforto nella confessione, ma la fede vacillava in maniera paurosa.
Nel suo maniero sul cucuzzolo di Pavullo cercava che per i festeggiamenti del loro anniversario fosse tutto pronto,
facevano bene tutti ad agitarsi se le cose non fossero state a posto per la festa aveva promesso pane e acqua a tutta gli abitanti del maniero....
e cosa faceva quello sfaccendato di suo marito, quello che sapeva fare meglio lo guardava , mentre quello contava soldi.....
ecco il solito avaraccio disse Heba
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Fedele
MessaggioInviato: 12 Dic 2017 22:40 Oggetto:
Quando Paride, il suo segretario, gli aveva consegnato la missiva da parte dei suoi genitori, che gli scrivevano per ricordargli dell'invito per il loro anniversario, era ancora a Modena, intento a sistemare le ultime faccende della giornata.
L'indomani, si sarebbe recato a Pavullo, ma prima si sarebbe fermato a Benedello, la castellania che gli aveva affidato la madre, per assicurarsi che il castello fosse pronto ad affrontare l'inverno.
Mentre tornava a casa, il suo pensiero andò alla festa in cui, qualche anno prima, gli era toccato salvare quel povero pennuto che suo padre aveva scherzosamente regalato a sua madre e proprio come dono per il suo anniversario. E come dimenticare lo stupore di tutti quando il pollo, dimenandosi, si era liberato e aveva cominciato a correre per tutto il salotto, fra le urla e le risa dei presenti!
Chissà cosa gli riservava la festa di quest'anno!
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Heba
Messaggio Inviato: 12 Dic 2017 23:07
Ma ti muovi, gli ospiti non tarderanno ad arrivare disse Heba al marito,
sei andato per le olive?
Heba alzò gli occhi al cielo guardando il marito intento nei suoi conti,
altrimenti manda Jusuf almeno lui è efficiente, ma non eravate andati a caccia, cosa avete preso cinghiali , gallinelle, lepri?
sai che abbiamo ospiti per il nostro anniversario.....
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Pack
MessaggioInviato: 13 Dic 2017 13:55 Oggetto:
alzo lo sguardo mentre continuava a contare le monete
si sono andato per gli oliveti
ho preso ben 5 olive
DICO 5 OLIVE!
più che sufficenti per l antipasto..
per il resto della cena ,carne fresca di cavallo,il tozzo di pane secco,acqua di pozzo a volontà!
non gli aveva menzionato un paio di dettagli,ovvero che il povero cavallo era diventato cibaria per i commensali,in quanto non mangiava da settimane.
Gli aveva dato taaanta acqua,,ma niente biada.
quella COSTAVA troppo,ben 2 centesimi di ducato a Balla di biada.
nel mentre il fido jusuf,alle spalle del uomo,faceva segni incoraggianti alla nobildonna,facendo intendere che andava tutto bene in cucina e che i piatti preparati erano OTTIMI ED ABBONDANTI.
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Heba
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 20:25 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba guardava ora il marito ora Jusuf sgranando gli occhi blu come due perle scintillanti
non si fidava per niente di quei due e aveva fatto uccidere una decina di oche e quattro cinghiali per essere sicura che alla sua tavola non mancasse nulla.
Vedo un po' cosa dicono in cucina, vestiti che gli ospiti arrivano a momenti,
In cucina c'erano piatti traboccanti di carote rape e verze e cavoli finocchi e rape rosse e gli arrosti che giravano sul caminetto.
Passò nel salone delle feste dove la tavola imbandita con candelabri centrali e traboccante di frutta autunnale, sorrise ricordando il giorno del suo matrimonio....
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Pack
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 20:57 Oggetto: Rispondi citando
Vedo un po' cosa dicono in cucina, vestiti che gli ospiti arrivano a momenti,
rispose
"sono gia vestito.moglie
la palandrana blu e' ancora ottima,ha solo 8 anni
eppoi chi devono venire come ospiti?
"
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Heba
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 21:37 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Come ?.... gli ospiti che vengono a cena questa sera... per il nostro anniversario...
Heba era già tutta agghindata anche non aveva fatto ancora buio, e guardava dalla finestra del piano nobile la strada ghiacciata che portava al castello...
io spero arrivino gli ospiti, certo che con questo tempaccio e questo freddo, poi è il giorno più corto che ci sia.
sperava arrivassero anche i musici che aveva mandato a chiamare, ma era un po' in ansia.
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Anaulas
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 21:46 Oggetto: Rispondi citando
Analaus era in ansia si era ricordata tardi che il giorno dopo era l anniversario dei suoi amici Pack & Heba e che dovevano andare al loro castello ,doveva quinti preparare abito piu elegante e una borsa da viaggio ,si mise subito al lavoro prese una borsa capiente e mise dentro un paio di scarpe qualche accessorio e scelse con cura abito
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Heba
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 22:05 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
I musici erano arrivati infreddoliti e stavano mangiandosi una zuppa in cucina erano tre ragazzi magri con fonde occhiaie, vestiti modestamente con un carico di custodie piene di strumenti, quando si cambiarono facevano la loro bella figura e si accomodarono ad accordare gli strumenti per la serata.
Heba cominciava ad essere orgogliosa di se, i preparativi per il ricevimento cominciavano a funzionare, malgrado suo marito.
Sperava almeno che Fedele arrivasse con un po' di anticipo per fare gli onori di casa, sperando che quest'anno non ci fossero uccelli molesti in giro...
Pack che fai.... disse all'improvviso risvegliandosi dai suoi pensieri.
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Fedele
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 00:20 Oggetto: Rispondi citando
Quando era partito, la mattina, non faceva tanto freddo, ma nel corso della giornata, un forte vento si era levato a spazzare la strada e, arrivato a Pavullo, riusciva a stento a evitare di tremare. Era in anticipo.
Come prima cosa, entrando nel castello, si guardò intorno, timoroso di subire l'agguato di un probabile regalo di suo padre per sua madre; quando, per fortuna, niente di strano acccadde, si inoltrò nei corridoi del castello per cercare sua madre. Chissà se quell'avaro del padre si era deciso, finalmente, a fare un regalo degno di questo nome alla moglie!
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Beatricee
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 10:13 Oggetto: Rispondi citando
Era un giorno di festa per Beatrice, ogni anno in quella data veniva festeggiato l'anniversario dei suoi nonni materni, e come tutti gli anni si recò nella loro dimora a Pavullo per festeggiare l'evento. Gli anni passavano e i nonni iniziavano ad avere qualche acciacco della vecchiaia, il nonno sempre più taccagno e la nonna, sulla nonna non si poteva dire niente, era sempre bella e gli anni sul suo volto erano invisibili.
Conoscendo il nonno, avaro anche nella cena, Beatrice pensò di portare qualcosa da mangiare come una buonissima torta di fichi secchi, del buon vino Grasparossa di Castelvetro e delle belle forme di formaggio stagionato.
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 10:33 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
La sua cameriera aveva annunciato l'arrivo di suo figlio Fedele ed Heba le era corsa in contro incespicando sui tappeti arabi del corridoio e salvandosi solo per esssersi appoggiata alla cassapanca di mogano del corridoio, poi si riprese e fece come fosse nulla e andò spedita ad accogliere il figlio.
Fedele, che bello vederti, vieni da tua madre che ti abbraccio, sei sempre così impegnato, che non hai più tempo per noi..
disse Heba accogliendo il figlio con un abbraccio e inebriandolo col suo profumo francese.
Intervenne la cameriera per annunciare l'arrivo di sua nipote Beatricee, così Heba fu distolta dalle attenzioni al figlio e disse di farla accomodare nel salone, dove i musici stavano accordando i loro strumenti.
Datemi il braccio Fedele e andiamo a fare gli onori a mia nipote Beatrice.
Prese sotto braccio Fedele e lo trascinò raccontandogli le angherie del padre, per i corridoi fino al salone dove c'era Beatrice raggiante come sempre....
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Fedele
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 11:19 Oggetto: Rispondi citando
Prima ancora di vederla, Fedele sentì sua madre incespicare e percepì distintamente il suo piacevole profumo d'oltralpe. Ricambiò con forza l'abbraccio e disse: "Madre, mai e poi mai sarei mancato! D'altra parte, qualcuno deve pure accertarsi che papà, sempre più avaro, non ti lasci sempre a stecchetto! E nel giorno del vostro anniversario, poi!"
Quando sentì la cameriera, Fedele seguì la madre, sottobraccio, fino al salone principale, dal quale giungeva soffusa un'allegra musica.
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Pack
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 13:46 Oggetto: Rispondi citando
senti il rumore dei tappeti arabi,del figlio e disse ad alta voce
" attenti ai tappeti,che si sciupano"
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 20:44 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba sentì Pack che si lamentava per i tappeti e fece una risatina guardando Fedele e Beatricee,
Eccolo che si lamenta.. non cambia mai...
La musica di sottofondo era dolce e piacevole, mentre Beatrice impartiva ordine al suo servo che portava cose e cose dentro il castello,
la luce che entrava dalle finestre si stava attenuando e Jusuf accese le candele e le lampade ad olio, alchimie che conosceva solo lui e di cui Heba si fidava ciecamente...
Ma pensi che mi farà un regalo un po' più sensato di quello dell'anno scorso? disse Heba rivolta a suo figlio
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 21:07 Oggetto: Rispondi citando
Anche il Barone d'Aulla ricevette l'invito per l'anniversario di matrimonio di due figure storiche di Modena.
Li conosceva da molto tempo, ma era la prima volta che si recava nei loro possedimenti.
Decise quindi di vestire un abito già indossato in altre circostanze, conscio del fatto che sicuramente i padroni di casa non avevano già avuto modo di vederlo in tali tenute.
Legò per bene la spada al fianco e si gettò in ultimo sulla schiena il coprispalle vermiglio che la sua sposa, la Duchessa di Modena, gli aveva fatto confezionare su misura per affrontare il freddo inverno modenese al comando dell'esercito di stanza in capitale.
Arrivò a bordo della sua carrozza personale, lasciando nei depositi ducali quella messagli a disposizione dalla Duchessa. Non intendeva stuzzicare oltremodo l'animo del Visconte consorte di Pavullo ostentando le sue fortune.
Nello scendere dalla carrozza notò sua nipote Beatrice in lontananza e, preso dal sedile il mazzo di rose per omaggiare la Viscontessa, si avviò in direzione della giovane per entrare insieme a lei....
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 21:24 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Imboccò il vialetto che portava verso il castello di Pavullo un altra carrozza con le insegne dei Cibo Malaspina , Heba fu informata da Jusef che stava di guardia per informare la viscontessa , degli ospiti in arrivo.
Ah i consuoceri sono in arrivo, che bella notizia.... ecco i primi ospiti.... disse Heba raggiante.
Indossava un meraviglioso vestito grigio azzurro finemente decorato con gigli d'argento e una morbida pelliccia biancale copriva il collo e le spalle
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Lucrezia59
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 22:50 Oggetto: Rispondi citando
Un invito a cena da amici di lunghissima data.
Era davvero felice.
Finalmente per Natale saremmo a casa invece che lande desolate ( il più delle volte dimenticate da Dio e dagli uomini ) e sopratutto finalmente una festa dove sfoggiare un abbigliamento un pò più femminile che la divisa ( portata con gran fierezza). Pizzi, velluti cangianti, veli e sete... non sapeva decidere cosa indossare .
Alla fine optò per un abito che metteva in risalto i fulvi capelli e si fiondò in carrozza dove l'aspettava l'amato sposo.
Chissà quante prelibatezze ci saranno servite questa sera !!!
Chiacchierando chiacchierando erano finalmente arrivati.
Entrarono e cercarono con gli occhi i festeggiati
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 23:30 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
La Viscontessa consorte di San Felice , non che Ambasciatrice di Modena fu annunciata da Jusef entrò sfolgorante nella sala e Heba le andò incontro col suo sorriso
Benvenuta Lucrezia , che piacere averti dei nostri finalmente sei a Modena e si può stare un po insieme, vieni pure Pack dovrebbe essere qui da qualche parte.
Heba si guardò intorno preoccupata per vedere se l'aveva raggiunta.
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Pack
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 13:50 Oggetto: Rispondi citando
senti molte voci e annunciazioni di diverse persone
sbuffando,si alzo' dalla tavola e si incammino verso l entrata della Villa per raggiungere la moglie ,usando il suo fedele bastone
tra se e se brontolo' un poco
"tutta queste gente Affamata.....ma dico io potevate venire DOPO aver mangiato no?ora chissa quante botti di vino verranno aperte ..sigh.e dire che quelle Botti in Rovere sono li da soli 25 anni.
di questo passo andremo in rovina in 50 anni...che diamine"
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 16:29 Oggetto: Rispondi citando
Il Barone d'Aulla arrivò al portone d'ingresso e si fece annunciare.....
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Beatricee
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 16:40 Oggetto: Rispondi citando
La serata era appena iniziata e molti ospiti continuavano ad arrivare, Beatrice salutò con affetto la sua nonna che le stava venendo incontro e che non vedeva da molto tempo, l'abbracciò con affetto, salutò il suo zio preferito, Fedele, da qualche altro salone sentiva la voce brontolona del nonno Pack.
Sorrise all'idea di vederlo preso a fare conti sugli sprechi.
Tra una chiacchera e l'altra, gli ospiti venivano annunciati, Il Barone D'Aulla consorte della Duchessa di Modena non poteva crederci, anche suo nonno paterno era lì quella sera.
Beatrice gli andò incontro per salutarlo e abbracciarlo.
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Fedele
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 16:56 Oggetto: Rispondi citando
Fedele era ancora al braccio della madre quando sentì suo padre lamentarsi dei tappeti; o meglio, si lamentava e chiedeva di non sgualcire i tappeti. Scosse la testa.
Nel mentre, i primi ospiti arrivavano numerosi, con consorti al seguito e Fedele pensava a quanto suo padre si sarebbe indisposto per la presenza di tutte quelle persone, affamate e assetate. Quanto vino e quanta selvaggina avrebbero dovuto portare dalle cucine! C'era, a dire il vero, persino il rischio che suo padre svenisse e quindi si assicurò di avere in tasca i sali per rianimarlo (non si sa mai!).
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 21:06 Oggetto: Rispondi citando
Un domestico fece entrare monsignora Maria Azzurra,
nel mentre che l'accompagnava, sentiva ululati dolorosi di Pack.
Si fermo' un attimo per origliare bene,
cosa diamine sara' successo? Cosa sono queste urla di dolore?
Sara ammalato? ma non capiva nulla e riprese velocemente
a cemminare. Aveva commesso un peccato.
Entro' nel salone e vide la magnifica heba.
Carissima heba
L'abbraccio'
Questo piccolo presente e' per voi.
Ma dov'e Pack? ho sentito dei lamentiiii.
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Pack
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 21:11 Oggetto: Rispondi citando
nel frattempo che camminava,faceva due conti a bassa voce.
"dunque..un uomo mangia in media 3 volte al giorno
pane e mais tanto per vivere la giornata.
considerando che questi ospiti sono quasi tutti nobili,mangieranno pietanze abbondanti e più volte..quindi e' come se ogniuno mangiasse per 3 ad ogni pasto..
me misero,me tapino! "
sospiro' a pensare a tutto quel cibo mangiato in una sola occasione.
Poi sospiro' ancora quando ando' a prendere il pacco regalo per la moglie....che era una cesta in vimini con tanto di fiocchetto e "qualcosa" all interno di tale cesta,tutto raggomitolato.
"150 monete mi sei costato cribbio"
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Heba
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 21:27 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
La luce delle lampade ad olio rimbalzava da uno specchio all'altro del grande salone riverberando la luce, nel caminetto bruciavano strane pietre che si arroventavano scaldando il grande salone.
Heba abbracciò la nipote che non vedeva da molto e che era sempre impegnatissima, ringraziandola di tutte le provviste e i regali che aveva portato, era così felice di vederla.
Ma come sei bella tesoro che bello rivederti, grazie di tutti questi regali, ma sei sempre splendida.
dalla cucina arrivarono 3 vassoi stracolmi di olive ripiene fritte, sulle quali si avventarono i gli ospiti.
Jusuf annunciò l'arrivo del Il Barone D'Aulla consorte della Duchessa di Modena, Heba felicissima andò in contro al consuocero con Beatrice.
Benvenuto avete fatto buon viaggio , che piacere avervi a Pavullo con nostra nipote. grazie di aver accettato il nostro invito..
Subito dopo entrò nel salone Monsignora MAzzurra . Era passato molto tempo da quando erano sempre insieme a Modena Heba la accolse con molto calore e l'abbraciò con affetto.
Quanto tempo grazie di essere venuta avevamo bisogno di una benedizione per questo anniversario..
ma che carino questo cestino.. eheh simo propio noi due orsetti... ahahhah
Pack deve essere qui da qualche parte, sarà con qualche ospite, oppure a lamentarsi di qualcosa.....
Dalla cucina cominciarono ad arrivare boccali di vino di Torbolino e delle tigelle con salama, formaggio e confetture, giusto per rompere la fame di chi aveva viaggiato a lungo per raggiungere Pavullo.
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Anaulas
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 22:23 Oggetto: Rispondi citando
Erano arrivati ecco il castello pieno di luci splendido come sempre la sua amica ci sapeva fare nonostante il marito era un po tirchio ma lei col suo amore riusciva a fare lo stesso tutto quello che la rendeva cosi unica Amore siamo arrivati disse rivolgendo uno sguardo verso suo marito pieno di amore scese e inizio a salire le scale al suo braccio avvolta nel suo lungo cappotto col collo di pelliccia
Bussarono e dopo che una cameriera li fece entrare eccola venirle incontro la sua amica Cara che bella che sei .Auguri per una lunga vita ancora insieme ,queste son per te disse dopo averla abbracciata porgendole un fascio di Rose blu
tuo marito dov è ?chiese girando lo sguardo intorno
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 22:41 Oggetto: Rispondi citando
Pack ha scritto:
nel frattempo che camminava,faceva due conti a bassa voce.
"dunque..un uomo mangia in media 3 volte al giorno
pane e mais tanto per vivere la giornata.
considerando che questi ospiti sono quasi tutti nobili,mangieranno pietanze abbondanti e più volte..quindi e' come se ogniuno mangiasse per 3 ad ogni pasto..
me misero,me tapino! "
sospiro' a pensare a tutto quel cibo mangiato in una sola occasione.
Poi sospiro' ancora quando ando' a prendere il pacco regalo per la moglie....che era una cesta in vimini con tanto di fiocchetto e "qualcosa" all interno di tale cesta,tutto raggomitolato.
"150 monete mi sei costato cribbio"
Pack ti ho sentito mormorare eh.
Conta che con me sei fortunato, io ogni tanto mi rinchiudo in monastero,
quello del mio ordine e sono abituata mangiare meno della meta'.
In genere pane e acqua. La carne e' concessa solo agli ammalati
Sei contento?
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 22:47 Oggetto: Rispondi citando
Poi continuo' rivolta a Pack sussurrandogli.
La palandrana e' un po' da rattoppare.
Per caso e' quella del tuo matrimonio che usi giornalmente?
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Nadezda
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 23:07 Oggetto: Rispondi citando
Era giunta a Pavullo dopo un lungo viaggio, man mano che si avvicinavano alla meta, il freddo diventava sempre più pungente ed il panorama cambiava alla sua vista, lasciando le pianure a lei famigliari per dare spazio a monti ricoperti dalla prima neve.
Giunta al castello della Viscontessa, scese con prudenza e raggiunto l'atrio si fece annunciare.
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Heba
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 23:22 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba fu distratta dalla notizia dell'arrivo di Lucrezia del Lago e il marito Gomark dei Rossi, e le corse incontro con premura, Anaulas le si parò davanti elegantissima con un fascio di rose blu, Heba ne rimase folgorata, mai e poi mai aveva visto una cosa simile e rimase a bocca aperta.
Benvenuta mia cara , ma sono bellissime , che rarità eccezionale, rose in questa stagione e che colore eccezionale. tu si che sai stupire. Com'è andato il viaggio? Prendete qualcosa, non fate complimenti.
Mio marito è qui da qualche parte, ah guarda è li, ma vedi anche tu che ha in mano una cesta in vimini con tanto di fiocchetto e "qualcosa" all interno di tale cesta, tutto raggomitolato.
Heba lo fissò con preoccupazione sperando non ci fosse per lei un regalo dentro quel cesto.
In quel mentre veniva annunciato l'arrivo di Nadezda Carafa della Spina Baronessa di Riviera e così Heba non ci pensò più e si affrettò a salutare l'amica.
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 09:25 Oggetto: Rispondi citando
Fu accolto dalla Viscontessa e, abbracciata la sua adorata nipote, si inoltrò nell'ampio salone allestito ad hoc per la serata.
Guardandosi attorno vide una vecchia conoscenza, M.Azzurra, e le si avvicinò per salutarla.
"Monsignora! Che piacere rivederVi!! Come state?"
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Pack
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 10:19 Oggetto: Rispondi citando
rispose ad Azzurra
"la palandrana e' perfetta!
lo comprata anni fa al mercato e va ancora bene!
il vestito del matrimonio lo conservo in un baule essendo ancora nuovo
tsk"
si avvicino' lentamente ai vari ospiti,notando che stavano saccheggiando i vassoi del cibo e bevendo caraffe di vino.
borbotto qualcosa riguardo alle monete spese ,per poi avvicinarsi alla moglie col cesto di vimini
"tieni moglie.questo e' per te"
dentro il cesto c'era raggomitolato un micetto appena nato,tutto bianco e peloso.
lo aveva comprato al mercatino di natale
miao miao miao fece il gattino strofinandosi la faccia con la zampetta
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Heba
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 13:14 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Barone , molto meglio ora , grazie che piacere vedervi raggiungere la nostra nipotina e festeggiare con noi . E voi come state? E la vostra Signora?
Heba si complimentò con alcuni degli ospiti ringraziandoli della loro presenza quando le si parò di fronte suo marito col suo cesto.
tieni moglie questo e' per te le disse il marito
dentro il cesto c'era raggomitolato un micetto appena nato, tutto bianco e peloso comprato al mercatino di natale
miao miao miao fece il gattino strofinandosi la faccia con la zampetta.
Heba sorrise sorpresa e felicissima abbracciò il marito ringraziandolo .
Grazie mio ben, sei stato carinissimo propio quello che desideravo.
avrebbe voluto coccolarsi il bellissimo gattino bianco e peloso,
ma con tutta quella gente, memore delle avventure con il volatile dell'anno precedente, chiuse velocemente il cesto col gattino e lo ficcò subito in mano a Jusuf che lo mettesse in uno stanzino perché non si spaventasse.
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Tettoschi
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 14:02 Oggetto: Rispondi citando
Buona sera, e permesso ?
sono tettoschi , saluti a tutti
felicissima sera
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Fedele
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 15:18 Oggetto: Rispondi citando
Quando la madre aprì finalmente il cesto, Fedele tirò un sospiro di sollievo. Era già pronto a mettersi a correre per tentare di acciuffare qualsiasi cosa fosse uscita da quel grosso cesto, ma questa volta era andata bene.
Suo padre si era contenuto e per il momento la serata era salva.
Guardandosi intorno, afferrò una coppa dal vassoio di uno dei paggi che gironzolavano per il salone e disse: "Posso proporre un brindisi in onore dei miei genitori?" -fece una pausa- "Oggi, amici e parenti, siamo qui riuniti per celebrare l'amore; l'amore che unisce e mai separa, nonostante i tanti litigi e le numerose avversità che la nostra famiglia ha dovuto affrontare. Tanto tempo è passato da quando i miei genitori si sono scambiati i voti, ma la fiamma che alimenta la loro unione mai ha vacillato e, soprattuto, mai si è spenta. Sono orgoglioso di poter dire che, ciò che sono oggi, nel bene e nel male, è frutto di questo loro amore.
Un plauso va a mia madre, che nonostante il carattere... Alternativo di mio padre gli è sempre rimasta vicino; e un grazie anche lui, Pack, che ha sempre trovato il tempo per Heba e che ha sempre aggiunto un pizzico di brivido nelle nostre vite. Possa il loro affetto durare in eterno. Un sentito grazie per tutto" -trattenne le prima lacrime- "Ai miei genitori! A Pack e a Heba!"
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 15:23 Oggetto: Rispondi citando
Sentì partire un brindisi e, fermato al volo un inserviente che passava di lì con un vassoio, prese un calice e lo sollevò in onore degli sposi.
"Evviva gli sposi!"
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Pack
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 17:39 Oggetto: Rispondi citando
"piano piano,,che versate le goccie di vino cosi che diamine!"
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Heba
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 20:45 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Benvenuto Tettoschi, che piacere vedervi, grazie della vostra presenza, come state? avete fattto buon viaggio?
Mentre Heba si prendeva cura dei suoi ospiti suo figlio prese la parola di fronte e tutti. Heba si fermò ad ascoltarlo commossa... gli occhi si inumidirono e si sentì emozionata, tutti rivolgevano lo sguardo verso lei e Pack e lei sorrise ringraziando il figlio e il marito e tutti quelli che erano venuti a festeggiare con loro, per il supporto che da sempre le davano.
Heba allora prese un calice e lo sollevò ringraziando
Grazie Fedele le tue parole mi commuovono, devo dire la verità ho avuto una vita eccezionale che non mi sarei mai aspettata, e questo è anche merito della mia famiglia, di mio marito, di mio figlio e di tutti voi amici miei che mi avete sostenuta e aiutata nei momenti difficili.
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Nadezda
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 10:33 Oggetto: Rispondi citando
Nadezda salutò la padrona di casa, facendole i suoi più sinceri auguri, poi altri ospiti arrivarono e iniziarono i festeggiamenti, con un commovente discorso del figlio della coppia.
Mentre brindavano ai festeggiati, Nad fece cenno al paggio, che l'aveva accompagnata, di posare, su uno dei tavoli liberi, il dono che aveva portato, un servizio di calici ordinati nella Serenissima.
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Heba
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 11:47 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba le si avvicinòHeba vide i meravigliosi calici che le aveva portato in dono l amica e si affretto a ringraziarla, erano fantastici , uno diverso dall'altro ma tutti che richiamavano un'insieme
Grazie, ma sono fantastici, è un pensiero da parte tua molto carino, ma non dovevi!!!
Ma chi fa una cosa così eccezionale.... tu hai sempre idee fantastiche.
Heba non sapeva come ringraziarla del così gradito dono
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Pack
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 12:03 Oggetto: Rispondi citando
guardo i calici in vetro e cerco di fare un rapido calcolo di quanto erano costati.
Poi sempre velocemente fece un calcolo a mente di quanto rivenderli per guadagnarci sopra.
un leggero sorriso apparve sul suo volto
"grazie per il regalo.esso e' ben accetto"
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Gomak
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 12:46 Oggetto: Rispondi citando
un inchino fece alla presenza della Viscontessa
è un piacere immenso esser alla vostra festa di anniversario . Permettete ?
le prese la mano destra con la propria , portandola ha sfiorar le proprie labbra per poi lasciarla libera presentandosi
Giovanni Gomak dei Rossi ...Siete raggiante
lanciai uno sguardo alla mia consorte, colmo di amore, sussurandole
per il nostro venticinquesimo anniversario ti piacerebbe avere una festa come questa?
I miei omaggi Signior Visconte
visibilmente in imbarazzo di fronte ai due festeggiati .
Spero di non far vergognare mio padre e mia madre in questa occasione , sapete non capita spesso di esser invitato ad occasioni speciali come questa .
Arrossendo ,prese un calice colmo di vino da un paggio che passava da lì, ha voce alta ben udibile da quasi tutti i presenti nel salone
ALZIAMO I CALICI ,BRINDIAMO ALLA COPPIA FELICE ;AUGURANDO LORO CENTO GIORNI COME QUESTO
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[quote="Vic."]
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Heba
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Residenza: RR: Modena rione castello 44 . RL:Vittorio Veneto.
MessaggioInviato: 17 Dic 2017 13:19 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Finalmente vi conosco di persona , quanto ho sentito parlare di voi da vostra signora Lucrezia del Drago Sforza, è un piacere avervi con noi.
anche Heba alzò il calice di torbolino che teneva in mano e sorrise alla bella coppia di innamorati
ma prego prendete anche qualcosa altro ci sono olive farcite fritte tigelle gnocco fritto, presto saranno pronti i tortelli di zucca...
sorrise a Lucrezia in senso di intesa.
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Saberlion2
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 16:18 Oggetto: Rispondi citando
Saberlion2 scese da cavallo difronte all'entrata del palazzo di Pack, consegnò all'inserviente le redini e si raccomandò che venisse portato al caldo e rifocillato con fieno e acqua.
Entrò a palazzo, sbatté i piedi a terra per scrollarsi la polvere dagli stivali lasciò ad un altro domestico il pesante cappotto di pelo.
Conoscendo la strada si avviò dritto verso il salone, non prima di essersi specchiato nei riflessi dorati dei candelabri per controllare che il suo nuovo vestito natalizio fosse in ordine.
La sala era già gremita di invitati, non fu facile trovare i padroni di casa, ma dopo qualche sguardo eccoli là parlare con uno sconosciuto, poco lontani da Nadezda che si stava spostando.
Saber andò quindi a salutare esordendo con la sua pungente comicità:
"Cara Heba, dopo tutti questi anni continuo a non capacitarmi di quanta pazienza vi ha colmato l'altissimo per sopportare così lungamente Pack.
Fra un po' festeggeremo le vostre nozze d'argento ..."
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Heba
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 17:07 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Jusuf annunciò l'arrivo di Messer Saberlion emerito rettore, loro testimone di nozze e compagno di quel fantastico viaggio di nozze che fecero in Egitto.
Heba gli andò incontro col suo sorriso giocoso
Saber, mio caro , che piacere rivedervi, grazie di essere a Pavullo, come poteva mancare il mio testimone di nozze, su venite avanti, Pack è qua da qualche parte, mettetevi a vostro agio, il viaggio com'è andato?
poi gli rispose
e certo, me lo domando anche io ogni giorno...
e rise divertita della cosa.
Heba era molto felice di rivedere i suoi amici dopo molto tempo passato a Pavullo nella solitudine di tutti i giorni .
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Pack
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 18:31 Oggetto: Rispondi citando
I miei omaggi Signior Visconte
inarco il sopraciglio,poi agito' il bastone mentre parlava da burbero
"giovanotto.giovanotto!.Dovreste saperle queste cose..
la nobilta viene ereditata dalla moglie,non dal marito.
io sono il consorte della viscontessa.
Se invece io ero il visconte ed Heba un plebeo,lei era anche essa viscontessa".
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 20:51 Oggetto: Rispondi citando
Pack che ne diresti invece di parlare di eredita' di offrirmi qualcosa da bere?
Disse Maria Azzurra
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Heba
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Residenza: RR: Modena rione castello 44 . RL:Vittorio Veneto.
MessaggioInviato: 17 Dic 2017 21:10 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba si fece una risatina mentre Pack pontificava, per fortuna MAzzurra lo distolse da una improponibile discussione con Messer dei Rossi che sicuramente di nobiltà non se ne sa un gran che. Mentre arrivavano vassoi di pasta fumante Heba invitò gli ospiti a accomodarsi ai tavoli.
Prego cari ospiti accomodatevi ai tavoli tagliatelle ai funghi, ravioli alla zucca, risotto al radicchio.
Gli ospiti si sedettero affamati.
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 18 Dic 2017 05:08 Oggetto: Rispondi citando
Sentì parlare di accomodarsi a tavola, e il suo stomaco annunciò immediatamente il suo parere brontolando rumorosamente.
Si sedette per primo, scegliendo il posto il più vicino possibile alle cucine.
L'odore del risotto invase immediatamente l'aria e, chiudendo gli occhi, ne assaporava già il meraviglioso gusto.....
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Pack
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MessaggioInviato: 18 Dic 2017 14:19 Oggetto: Rispondi citando
Pack che ne diresti invece di parlare di eredita' di offrirmi qualcosa da bere?
porto un bicchera di acqua
"dell ottima acqua di pozzo.bevetene a volontà!"
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Heba
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MessaggioInviato: 18 Dic 2017 18:44 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Si qui l'acqua è nolto buona, ma il torbolino, va giù che è un piacere cara MAzzurra.
disse Heba che si sentiva un'ape che svolazzava di qua e la.
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_v_per_vendetta_
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 07:50 Oggetto: Rispondi citando
Lo scudiero Pontificio, Massimo Giustiniani Borgia,
scese dalla Carrozza con le insegne del Papa.
Lo seguiva il suo fedele domestico.
Quindi si fece annunciare.
Incontro' la sua amica Heba in splendida Forma.
"Carissima Heba come state? Tanti auguri per il traguardo raggiunto."
Le porse quindi un piccolo presente"
Dopo averle fatto un lieve cenno di baciamano
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L'ultima modifica di _v_per_vendetta_ il 19 Dic 2017 07:55, modificato 1 volta
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Servitore_giustiniani
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 07:53 Oggetto: Rispondi citando
Artemio, seguiva fedelmente il suo signore e portava con se' un
voluminoso pacco, finemente incartato.
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Heba
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 08:33 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba fu informata dell'arrivo del nobile Pontificio nonché zio di MAzzurra e si affrettò ad andargli incontro.
Benvenuto Messer Massimo che piacere, avervi con noi, io e Pack siamo molto onorati che Voi con Vostra nipote presenziate la festa nel nostro umilissimo castello.
Era informa , anzi più distinto che mai, con un paggio che lo seguiva fiorni per Heba e un pacco misterioso, probabilmente per il padrone di casa, Heba era molto incuriosita , ma non volle chiedere per pudicizia.
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Fedele
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 09:28 Oggetto: Rispondi citando
Mentre salutava i nuovi invitati, Fedele non poté non assistere al breve siparietto fra il padre e M.Azzurra; sorrise in silenzio e si prefissò di offrire alla donna un bel calice di vino, più tardi.
Nel mentre, giunsero i paggi che portavano da mangiare e su invito della madre si sedette a tavola; la fame iniziava a farsi sentire e lo stomaco aveva giusto iniziato a brontolare.
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Pack
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 09:42 Oggetto: Rispondi citando
brotolo'qualcosa al riguardo degli invitati del tipo
".....ma guarda quanta gente che continua ad arrivare.....cibo cibo cibo non pensano ad altro..uffa"
poi sospirando si accomodo 'alla tavola e penso al caro GLOGLOTTO che si rimpinzava nella pollaia.
"...prima o poi me lo mangio quel pennuto"
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Erikk
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 10:05 Oggetto: Rispondi citando
Erikk fedelissimo castellano di Heba che l'aveva accompagnata in molte traversie arrivò al castello di Pavullo dove si festeggiava l'anniversario di matrimonio fra la viscontessa e suo marito Pack, si fece annunciare dal servitore Arabo, e lasciata la palandrana invernale che usava per difendersi dal gran freddo si presentò al cospetto della coppia disse:
I mie più sinceri auguri per il Vostro anniversario.
omaggiò la viscontessa con delle rose d'inverno , e poi fu attratto dal profumo del cibo, e andò a mettere qualcosa sotto i denti.
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Heba
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Residenza: RR: Modena rione castello 44 . RL:Vittorio Veneto.
MessaggioInviato: 19 Dic 2017 11:11 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Era così felice che arrivasse molta gente a festeggiare il suo anniversario, salutò il suo castellano Erik che era sempre di poche parole e poi lo invitò a mangiare qualcosa, poi col figlio si sedette a tavola ....
I paggi portavano le pietanze agli ospiti che si erano quasi tutti seduti tranne....
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MessaggioInviato: 12 Dic 2017 20:02 Oggetto: [gdr]anniversario Pack & Heba
giorno 12 dicembre dell anno...bho
la memoria vacilla,la vecchiaia aumenta,e' gia tanto che si e' ricordato di questa data.
Nella Casa di Pavullo,la Viscontessa Heba si adoperava nel vestirsi e truccarsi per onorare l evento.
nelle cucine i servi,guidati dall onnipresente Jusuf,preparavano i piatti per la cena.
...nella Sala da pranzo ,invece ,il marito della Nobil donna,giocava al suo gioco preferito
" CONTARE I SOLDI"
da qualche giorno era diventato avaro,ma cosi avaro,ma cosi avaro...che persino le parole risparmiava per paura costassero troppo
La taccagneria aveva preso il sopravvento su di lui.
Non che fosse un generoso da giovane,ma questo peccato veniale oramai lo aveva pervaso e forse forse gli piaceva pure.
"..e anche oggi ho trovato dei ducati nella vecchia palandrana che conservavo da anni.Mai buttare via le cose,lo dico da sempre...Tsk"
gli invitati,suo figlio e sua nipote,erano attesi
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Heba
Modena rione castello 44 .
MessaggioInviato: 12 Dic 2017 22:28
Dopo un periodo veramente brutto dove la melanconia la faceva da padrone aveva trovato conforto nella confessione, ma la fede vacillava in maniera paurosa.
Nel suo maniero sul cucuzzolo di Pavullo cercava che per i festeggiamenti del loro anniversario fosse tutto pronto,
facevano bene tutti ad agitarsi se le cose non fossero state a posto per la festa aveva promesso pane e acqua a tutta gli abitanti del maniero....
e cosa faceva quello sfaccendato di suo marito, quello che sapeva fare meglio lo guardava , mentre quello contava soldi.....
ecco il solito avaraccio disse Heba
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Fedele
MessaggioInviato: 12 Dic 2017 22:40 Oggetto:
Quando Paride, il suo segretario, gli aveva consegnato la missiva da parte dei suoi genitori, che gli scrivevano per ricordargli dell'invito per il loro anniversario, era ancora a Modena, intento a sistemare le ultime faccende della giornata.
L'indomani, si sarebbe recato a Pavullo, ma prima si sarebbe fermato a Benedello, la castellania che gli aveva affidato la madre, per assicurarsi che il castello fosse pronto ad affrontare l'inverno.
Mentre tornava a casa, il suo pensiero andò alla festa in cui, qualche anno prima, gli era toccato salvare quel povero pennuto che suo padre aveva scherzosamente regalato a sua madre e proprio come dono per il suo anniversario. E come dimenticare lo stupore di tutti quando il pollo, dimenandosi, si era liberato e aveva cominciato a correre per tutto il salotto, fra le urla e le risa dei presenti!
Chissà cosa gli riservava la festa di quest'anno!
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Heba
Messaggio Inviato: 12 Dic 2017 23:07
Ma ti muovi, gli ospiti non tarderanno ad arrivare disse Heba al marito,
sei andato per le olive?
Heba alzò gli occhi al cielo guardando il marito intento nei suoi conti,
altrimenti manda Jusuf almeno lui è efficiente, ma non eravate andati a caccia, cosa avete preso cinghiali , gallinelle, lepri?
sai che abbiamo ospiti per il nostro anniversario.....
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Pack
MessaggioInviato: 13 Dic 2017 13:55 Oggetto:
alzo lo sguardo mentre continuava a contare le monete
si sono andato per gli oliveti
ho preso ben 5 olive
DICO 5 OLIVE!
più che sufficenti per l antipasto..
per il resto della cena ,carne fresca di cavallo,il tozzo di pane secco,acqua di pozzo a volontà!
non gli aveva menzionato un paio di dettagli,ovvero che il povero cavallo era diventato cibaria per i commensali,in quanto non mangiava da settimane.
Gli aveva dato taaanta acqua,,ma niente biada.
quella COSTAVA troppo,ben 2 centesimi di ducato a Balla di biada.
nel mentre il fido jusuf,alle spalle del uomo,faceva segni incoraggianti alla nobildonna,facendo intendere che andava tutto bene in cucina e che i piatti preparati erano OTTIMI ED ABBONDANTI.
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Heba
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 20:25 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba guardava ora il marito ora Jusuf sgranando gli occhi blu come due perle scintillanti
non si fidava per niente di quei due e aveva fatto uccidere una decina di oche e quattro cinghiali per essere sicura che alla sua tavola non mancasse nulla.
Vedo un po' cosa dicono in cucina, vestiti che gli ospiti arrivano a momenti,
In cucina c'erano piatti traboccanti di carote rape e verze e cavoli finocchi e rape rosse e gli arrosti che giravano sul caminetto.
Passò nel salone delle feste dove la tavola imbandita con candelabri centrali e traboccante di frutta autunnale, sorrise ricordando il giorno del suo matrimonio....
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Pack
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 20:57 Oggetto: Rispondi citando
Vedo un po' cosa dicono in cucina, vestiti che gli ospiti arrivano a momenti,
rispose
"sono gia vestito.moglie
la palandrana blu e' ancora ottima,ha solo 8 anni
eppoi chi devono venire come ospiti?
"
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Heba
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 21:37 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Come ?.... gli ospiti che vengono a cena questa sera... per il nostro anniversario...
Heba era già tutta agghindata anche non aveva fatto ancora buio, e guardava dalla finestra del piano nobile la strada ghiacciata che portava al castello...
io spero arrivino gli ospiti, certo che con questo tempaccio e questo freddo, poi è il giorno più corto che ci sia.
sperava arrivassero anche i musici che aveva mandato a chiamare, ma era un po' in ansia.
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Anaulas
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 21:46 Oggetto: Rispondi citando
Analaus era in ansia si era ricordata tardi che il giorno dopo era l anniversario dei suoi amici Pack & Heba e che dovevano andare al loro castello ,doveva quinti preparare abito piu elegante e una borsa da viaggio ,si mise subito al lavoro prese una borsa capiente e mise dentro un paio di scarpe qualche accessorio e scelse con cura abito
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Heba
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MessaggioInviato: 13 Dic 2017 22:05 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
I musici erano arrivati infreddoliti e stavano mangiandosi una zuppa in cucina erano tre ragazzi magri con fonde occhiaie, vestiti modestamente con un carico di custodie piene di strumenti, quando si cambiarono facevano la loro bella figura e si accomodarono ad accordare gli strumenti per la serata.
Heba cominciava ad essere orgogliosa di se, i preparativi per il ricevimento cominciavano a funzionare, malgrado suo marito.
Sperava almeno che Fedele arrivasse con un po' di anticipo per fare gli onori di casa, sperando che quest'anno non ci fossero uccelli molesti in giro...
Pack che fai.... disse all'improvviso risvegliandosi dai suoi pensieri.
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Fedele
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 00:20 Oggetto: Rispondi citando
Quando era partito, la mattina, non faceva tanto freddo, ma nel corso della giornata, un forte vento si era levato a spazzare la strada e, arrivato a Pavullo, riusciva a stento a evitare di tremare. Era in anticipo.
Come prima cosa, entrando nel castello, si guardò intorno, timoroso di subire l'agguato di un probabile regalo di suo padre per sua madre; quando, per fortuna, niente di strano acccadde, si inoltrò nei corridoi del castello per cercare sua madre. Chissà se quell'avaro del padre si era deciso, finalmente, a fare un regalo degno di questo nome alla moglie!
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Beatricee
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 10:13 Oggetto: Rispondi citando
Era un giorno di festa per Beatrice, ogni anno in quella data veniva festeggiato l'anniversario dei suoi nonni materni, e come tutti gli anni si recò nella loro dimora a Pavullo per festeggiare l'evento. Gli anni passavano e i nonni iniziavano ad avere qualche acciacco della vecchiaia, il nonno sempre più taccagno e la nonna, sulla nonna non si poteva dire niente, era sempre bella e gli anni sul suo volto erano invisibili.
Conoscendo il nonno, avaro anche nella cena, Beatrice pensò di portare qualcosa da mangiare come una buonissima torta di fichi secchi, del buon vino Grasparossa di Castelvetro e delle belle forme di formaggio stagionato.
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 10:33 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
La sua cameriera aveva annunciato l'arrivo di suo figlio Fedele ed Heba le era corsa in contro incespicando sui tappeti arabi del corridoio e salvandosi solo per esssersi appoggiata alla cassapanca di mogano del corridoio, poi si riprese e fece come fosse nulla e andò spedita ad accogliere il figlio.
Fedele, che bello vederti, vieni da tua madre che ti abbraccio, sei sempre così impegnato, che non hai più tempo per noi..
disse Heba accogliendo il figlio con un abbraccio e inebriandolo col suo profumo francese.
Intervenne la cameriera per annunciare l'arrivo di sua nipote Beatricee, così Heba fu distolta dalle attenzioni al figlio e disse di farla accomodare nel salone, dove i musici stavano accordando i loro strumenti.
Datemi il braccio Fedele e andiamo a fare gli onori a mia nipote Beatrice.
Prese sotto braccio Fedele e lo trascinò raccontandogli le angherie del padre, per i corridoi fino al salone dove c'era Beatrice raggiante come sempre....
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Fedele
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 11:19 Oggetto: Rispondi citando
Prima ancora di vederla, Fedele sentì sua madre incespicare e percepì distintamente il suo piacevole profumo d'oltralpe. Ricambiò con forza l'abbraccio e disse: "Madre, mai e poi mai sarei mancato! D'altra parte, qualcuno deve pure accertarsi che papà, sempre più avaro, non ti lasci sempre a stecchetto! E nel giorno del vostro anniversario, poi!"
Quando sentì la cameriera, Fedele seguì la madre, sottobraccio, fino al salone principale, dal quale giungeva soffusa un'allegra musica.
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Pack
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 13:46 Oggetto: Rispondi citando
senti il rumore dei tappeti arabi,del figlio e disse ad alta voce
" attenti ai tappeti,che si sciupano"
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 20:44 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba sentì Pack che si lamentava per i tappeti e fece una risatina guardando Fedele e Beatricee,
Eccolo che si lamenta.. non cambia mai...
La musica di sottofondo era dolce e piacevole, mentre Beatrice impartiva ordine al suo servo che portava cose e cose dentro il castello,
la luce che entrava dalle finestre si stava attenuando e Jusuf accese le candele e le lampade ad olio, alchimie che conosceva solo lui e di cui Heba si fidava ciecamente...
Ma pensi che mi farà un regalo un po' più sensato di quello dell'anno scorso? disse Heba rivolta a suo figlio
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 21:07 Oggetto: Rispondi citando
Anche il Barone d'Aulla ricevette l'invito per l'anniversario di matrimonio di due figure storiche di Modena.
Li conosceva da molto tempo, ma era la prima volta che si recava nei loro possedimenti.
Decise quindi di vestire un abito già indossato in altre circostanze, conscio del fatto che sicuramente i padroni di casa non avevano già avuto modo di vederlo in tali tenute.
Legò per bene la spada al fianco e si gettò in ultimo sulla schiena il coprispalle vermiglio che la sua sposa, la Duchessa di Modena, gli aveva fatto confezionare su misura per affrontare il freddo inverno modenese al comando dell'esercito di stanza in capitale.
Arrivò a bordo della sua carrozza personale, lasciando nei depositi ducali quella messagli a disposizione dalla Duchessa. Non intendeva stuzzicare oltremodo l'animo del Visconte consorte di Pavullo ostentando le sue fortune.
Nello scendere dalla carrozza notò sua nipote Beatrice in lontananza e, preso dal sedile il mazzo di rose per omaggiare la Viscontessa, si avviò in direzione della giovane per entrare insieme a lei....
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 21:24 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Imboccò il vialetto che portava verso il castello di Pavullo un altra carrozza con le insegne dei Cibo Malaspina , Heba fu informata da Jusef che stava di guardia per informare la viscontessa , degli ospiti in arrivo.
Ah i consuoceri sono in arrivo, che bella notizia.... ecco i primi ospiti.... disse Heba raggiante.
Indossava un meraviglioso vestito grigio azzurro finemente decorato con gigli d'argento e una morbida pelliccia biancale copriva il collo e le spalle
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Lucrezia59
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 22:50 Oggetto: Rispondi citando
Un invito a cena da amici di lunghissima data.
Era davvero felice.
Finalmente per Natale saremmo a casa invece che lande desolate ( il più delle volte dimenticate da Dio e dagli uomini ) e sopratutto finalmente una festa dove sfoggiare un abbigliamento un pò più femminile che la divisa ( portata con gran fierezza). Pizzi, velluti cangianti, veli e sete... non sapeva decidere cosa indossare .
Alla fine optò per un abito che metteva in risalto i fulvi capelli e si fiondò in carrozza dove l'aspettava l'amato sposo.
Chissà quante prelibatezze ci saranno servite questa sera !!!
Chiacchierando chiacchierando erano finalmente arrivati.
Entrarono e cercarono con gli occhi i festeggiati
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Heba
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MessaggioInviato: 14 Dic 2017 23:30 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
La Viscontessa consorte di San Felice , non che Ambasciatrice di Modena fu annunciata da Jusef entrò sfolgorante nella sala e Heba le andò incontro col suo sorriso
Benvenuta Lucrezia , che piacere averti dei nostri finalmente sei a Modena e si può stare un po insieme, vieni pure Pack dovrebbe essere qui da qualche parte.
Heba si guardò intorno preoccupata per vedere se l'aveva raggiunta.
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Pack
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 13:50 Oggetto: Rispondi citando
senti molte voci e annunciazioni di diverse persone
sbuffando,si alzo' dalla tavola e si incammino verso l entrata della Villa per raggiungere la moglie ,usando il suo fedele bastone
tra se e se brontolo' un poco
"tutta queste gente Affamata.....ma dico io potevate venire DOPO aver mangiato no?ora chissa quante botti di vino verranno aperte ..sigh.e dire che quelle Botti in Rovere sono li da soli 25 anni.
di questo passo andremo in rovina in 50 anni...che diamine"
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 16:29 Oggetto: Rispondi citando
Il Barone d'Aulla arrivò al portone d'ingresso e si fece annunciare.....
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Beatricee
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 16:40 Oggetto: Rispondi citando
La serata era appena iniziata e molti ospiti continuavano ad arrivare, Beatrice salutò con affetto la sua nonna che le stava venendo incontro e che non vedeva da molto tempo, l'abbracciò con affetto, salutò il suo zio preferito, Fedele, da qualche altro salone sentiva la voce brontolona del nonno Pack.
Sorrise all'idea di vederlo preso a fare conti sugli sprechi.
Tra una chiacchera e l'altra, gli ospiti venivano annunciati, Il Barone D'Aulla consorte della Duchessa di Modena non poteva crederci, anche suo nonno paterno era lì quella sera.
Beatrice gli andò incontro per salutarlo e abbracciarlo.
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Fedele
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 16:56 Oggetto: Rispondi citando
Fedele era ancora al braccio della madre quando sentì suo padre lamentarsi dei tappeti; o meglio, si lamentava e chiedeva di non sgualcire i tappeti. Scosse la testa.
Nel mentre, i primi ospiti arrivavano numerosi, con consorti al seguito e Fedele pensava a quanto suo padre si sarebbe indisposto per la presenza di tutte quelle persone, affamate e assetate. Quanto vino e quanta selvaggina avrebbero dovuto portare dalle cucine! C'era, a dire il vero, persino il rischio che suo padre svenisse e quindi si assicurò di avere in tasca i sali per rianimarlo (non si sa mai!).
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 21:06 Oggetto: Rispondi citando
Un domestico fece entrare monsignora Maria Azzurra,
nel mentre che l'accompagnava, sentiva ululati dolorosi di Pack.
Si fermo' un attimo per origliare bene,
cosa diamine sara' successo? Cosa sono queste urla di dolore?
Sara ammalato? ma non capiva nulla e riprese velocemente
a cemminare. Aveva commesso un peccato.
Entro' nel salone e vide la magnifica heba.
Carissima heba
L'abbraccio'
Questo piccolo presente e' per voi.
Ma dov'e Pack? ho sentito dei lamentiiii.
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Pack
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 21:11 Oggetto: Rispondi citando
nel frattempo che camminava,faceva due conti a bassa voce.
"dunque..un uomo mangia in media 3 volte al giorno
pane e mais tanto per vivere la giornata.
considerando che questi ospiti sono quasi tutti nobili,mangieranno pietanze abbondanti e più volte..quindi e' come se ogniuno mangiasse per 3 ad ogni pasto..
me misero,me tapino! "
sospiro' a pensare a tutto quel cibo mangiato in una sola occasione.
Poi sospiro' ancora quando ando' a prendere il pacco regalo per la moglie....che era una cesta in vimini con tanto di fiocchetto e "qualcosa" all interno di tale cesta,tutto raggomitolato.
"150 monete mi sei costato cribbio"
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Heba
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 21:27 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
La luce delle lampade ad olio rimbalzava da uno specchio all'altro del grande salone riverberando la luce, nel caminetto bruciavano strane pietre che si arroventavano scaldando il grande salone.
Heba abbracciò la nipote che non vedeva da molto e che era sempre impegnatissima, ringraziandola di tutte le provviste e i regali che aveva portato, era così felice di vederla.
Ma come sei bella tesoro che bello rivederti, grazie di tutti questi regali, ma sei sempre splendida.
dalla cucina arrivarono 3 vassoi stracolmi di olive ripiene fritte, sulle quali si avventarono i gli ospiti.
Jusuf annunciò l'arrivo del Il Barone D'Aulla consorte della Duchessa di Modena, Heba felicissima andò in contro al consuocero con Beatrice.
Benvenuto avete fatto buon viaggio , che piacere avervi a Pavullo con nostra nipote. grazie di aver accettato il nostro invito..
Subito dopo entrò nel salone Monsignora MAzzurra . Era passato molto tempo da quando erano sempre insieme a Modena Heba la accolse con molto calore e l'abbraciò con affetto.
Quanto tempo grazie di essere venuta avevamo bisogno di una benedizione per questo anniversario..
ma che carino questo cestino.. eheh simo propio noi due orsetti... ahahhah
Pack deve essere qui da qualche parte, sarà con qualche ospite, oppure a lamentarsi di qualcosa.....
Dalla cucina cominciarono ad arrivare boccali di vino di Torbolino e delle tigelle con salama, formaggio e confetture, giusto per rompere la fame di chi aveva viaggiato a lungo per raggiungere Pavullo.
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Anaulas
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 22:23 Oggetto: Rispondi citando
Erano arrivati ecco il castello pieno di luci splendido come sempre la sua amica ci sapeva fare nonostante il marito era un po tirchio ma lei col suo amore riusciva a fare lo stesso tutto quello che la rendeva cosi unica Amore siamo arrivati disse rivolgendo uno sguardo verso suo marito pieno di amore scese e inizio a salire le scale al suo braccio avvolta nel suo lungo cappotto col collo di pelliccia
Bussarono e dopo che una cameriera li fece entrare eccola venirle incontro la sua amica Cara che bella che sei .Auguri per una lunga vita ancora insieme ,queste son per te disse dopo averla abbracciata porgendole un fascio di Rose blu
tuo marito dov è ?chiese girando lo sguardo intorno
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 22:41 Oggetto: Rispondi citando
Pack ha scritto:
nel frattempo che camminava,faceva due conti a bassa voce.
"dunque..un uomo mangia in media 3 volte al giorno
pane e mais tanto per vivere la giornata.
considerando che questi ospiti sono quasi tutti nobili,mangieranno pietanze abbondanti e più volte..quindi e' come se ogniuno mangiasse per 3 ad ogni pasto..
me misero,me tapino! "
sospiro' a pensare a tutto quel cibo mangiato in una sola occasione.
Poi sospiro' ancora quando ando' a prendere il pacco regalo per la moglie....che era una cesta in vimini con tanto di fiocchetto e "qualcosa" all interno di tale cesta,tutto raggomitolato.
"150 monete mi sei costato cribbio"
Pack ti ho sentito mormorare eh.
Conta che con me sei fortunato, io ogni tanto mi rinchiudo in monastero,
quello del mio ordine e sono abituata mangiare meno della meta'.
In genere pane e acqua. La carne e' concessa solo agli ammalati
Sei contento?
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 22:47 Oggetto: Rispondi citando
Poi continuo' rivolta a Pack sussurrandogli.
La palandrana e' un po' da rattoppare.
Per caso e' quella del tuo matrimonio che usi giornalmente?
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Nadezda
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 23:07 Oggetto: Rispondi citando
Era giunta a Pavullo dopo un lungo viaggio, man mano che si avvicinavano alla meta, il freddo diventava sempre più pungente ed il panorama cambiava alla sua vista, lasciando le pianure a lei famigliari per dare spazio a monti ricoperti dalla prima neve.
Giunta al castello della Viscontessa, scese con prudenza e raggiunto l'atrio si fece annunciare.
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Heba
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MessaggioInviato: 15 Dic 2017 23:22 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba fu distratta dalla notizia dell'arrivo di Lucrezia del Lago e il marito Gomark dei Rossi, e le corse incontro con premura, Anaulas le si parò davanti elegantissima con un fascio di rose blu, Heba ne rimase folgorata, mai e poi mai aveva visto una cosa simile e rimase a bocca aperta.
Benvenuta mia cara , ma sono bellissime , che rarità eccezionale, rose in questa stagione e che colore eccezionale. tu si che sai stupire. Com'è andato il viaggio? Prendete qualcosa, non fate complimenti.
Mio marito è qui da qualche parte, ah guarda è li, ma vedi anche tu che ha in mano una cesta in vimini con tanto di fiocchetto e "qualcosa" all interno di tale cesta, tutto raggomitolato.
Heba lo fissò con preoccupazione sperando non ci fosse per lei un regalo dentro quel cesto.
In quel mentre veniva annunciato l'arrivo di Nadezda Carafa della Spina Baronessa di Riviera e così Heba non ci pensò più e si affrettò a salutare l'amica.
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 09:25 Oggetto: Rispondi citando
Fu accolto dalla Viscontessa e, abbracciata la sua adorata nipote, si inoltrò nell'ampio salone allestito ad hoc per la serata.
Guardandosi attorno vide una vecchia conoscenza, M.Azzurra, e le si avvicinò per salutarla.
"Monsignora! Che piacere rivederVi!! Come state?"
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Pack
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 10:19 Oggetto: Rispondi citando
rispose ad Azzurra
"la palandrana e' perfetta!
lo comprata anni fa al mercato e va ancora bene!
il vestito del matrimonio lo conservo in un baule essendo ancora nuovo
tsk"
si avvicino' lentamente ai vari ospiti,notando che stavano saccheggiando i vassoi del cibo e bevendo caraffe di vino.
borbotto qualcosa riguardo alle monete spese ,per poi avvicinarsi alla moglie col cesto di vimini
"tieni moglie.questo e' per te"
dentro il cesto c'era raggomitolato un micetto appena nato,tutto bianco e peloso.
lo aveva comprato al mercatino di natale
miao miao miao fece il gattino strofinandosi la faccia con la zampetta
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Heba
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 13:14 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Barone , molto meglio ora , grazie che piacere vedervi raggiungere la nostra nipotina e festeggiare con noi . E voi come state? E la vostra Signora?
Heba si complimentò con alcuni degli ospiti ringraziandoli della loro presenza quando le si parò di fronte suo marito col suo cesto.
tieni moglie questo e' per te le disse il marito
dentro il cesto c'era raggomitolato un micetto appena nato, tutto bianco e peloso comprato al mercatino di natale
miao miao miao fece il gattino strofinandosi la faccia con la zampetta.
Heba sorrise sorpresa e felicissima abbracciò il marito ringraziandolo .
Grazie mio ben, sei stato carinissimo propio quello che desideravo.
avrebbe voluto coccolarsi il bellissimo gattino bianco e peloso,
ma con tutta quella gente, memore delle avventure con il volatile dell'anno precedente, chiuse velocemente il cesto col gattino e lo ficcò subito in mano a Jusuf che lo mettesse in uno stanzino perché non si spaventasse.
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Tettoschi
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 14:02 Oggetto: Rispondi citando
Buona sera, e permesso ?
sono tettoschi , saluti a tutti
felicissima sera
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Fedele
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 15:18 Oggetto: Rispondi citando
Quando la madre aprì finalmente il cesto, Fedele tirò un sospiro di sollievo. Era già pronto a mettersi a correre per tentare di acciuffare qualsiasi cosa fosse uscita da quel grosso cesto, ma questa volta era andata bene.
Suo padre si era contenuto e per il momento la serata era salva.
Guardandosi intorno, afferrò una coppa dal vassoio di uno dei paggi che gironzolavano per il salone e disse: "Posso proporre un brindisi in onore dei miei genitori?" -fece una pausa- "Oggi, amici e parenti, siamo qui riuniti per celebrare l'amore; l'amore che unisce e mai separa, nonostante i tanti litigi e le numerose avversità che la nostra famiglia ha dovuto affrontare. Tanto tempo è passato da quando i miei genitori si sono scambiati i voti, ma la fiamma che alimenta la loro unione mai ha vacillato e, soprattuto, mai si è spenta. Sono orgoglioso di poter dire che, ciò che sono oggi, nel bene e nel male, è frutto di questo loro amore.
Un plauso va a mia madre, che nonostante il carattere... Alternativo di mio padre gli è sempre rimasta vicino; e un grazie anche lui, Pack, che ha sempre trovato il tempo per Heba e che ha sempre aggiunto un pizzico di brivido nelle nostre vite. Possa il loro affetto durare in eterno. Un sentito grazie per tutto" -trattenne le prima lacrime- "Ai miei genitori! A Pack e a Heba!"
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 15:23 Oggetto: Rispondi citando
Sentì partire un brindisi e, fermato al volo un inserviente che passava di lì con un vassoio, prese un calice e lo sollevò in onore degli sposi.
"Evviva gli sposi!"
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 17:39 Oggetto: Rispondi citando
"piano piano,,che versate le goccie di vino cosi che diamine!"
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MessaggioInviato: 16 Dic 2017 20:45 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Benvenuto Tettoschi, che piacere vedervi, grazie della vostra presenza, come state? avete fattto buon viaggio?
Mentre Heba si prendeva cura dei suoi ospiti suo figlio prese la parola di fronte e tutti. Heba si fermò ad ascoltarlo commossa... gli occhi si inumidirono e si sentì emozionata, tutti rivolgevano lo sguardo verso lei e Pack e lei sorrise ringraziando il figlio e il marito e tutti quelli che erano venuti a festeggiare con loro, per il supporto che da sempre le davano.
Heba allora prese un calice e lo sollevò ringraziando
Grazie Fedele le tue parole mi commuovono, devo dire la verità ho avuto una vita eccezionale che non mi sarei mai aspettata, e questo è anche merito della mia famiglia, di mio marito, di mio figlio e di tutti voi amici miei che mi avete sostenuta e aiutata nei momenti difficili.
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Nadezda
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 10:33 Oggetto: Rispondi citando
Nadezda salutò la padrona di casa, facendole i suoi più sinceri auguri, poi altri ospiti arrivarono e iniziarono i festeggiamenti, con un commovente discorso del figlio della coppia.
Mentre brindavano ai festeggiati, Nad fece cenno al paggio, che l'aveva accompagnata, di posare, su uno dei tavoli liberi, il dono che aveva portato, un servizio di calici ordinati nella Serenissima.
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Heba
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 11:47 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba le si avvicinòHeba vide i meravigliosi calici che le aveva portato in dono l amica e si affretto a ringraziarla, erano fantastici , uno diverso dall'altro ma tutti che richiamavano un'insieme
Grazie, ma sono fantastici, è un pensiero da parte tua molto carino, ma non dovevi!!!
Ma chi fa una cosa così eccezionale.... tu hai sempre idee fantastiche.
Heba non sapeva come ringraziarla del così gradito dono
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Pack
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 12:03 Oggetto: Rispondi citando
guardo i calici in vetro e cerco di fare un rapido calcolo di quanto erano costati.
Poi sempre velocemente fece un calcolo a mente di quanto rivenderli per guadagnarci sopra.
un leggero sorriso apparve sul suo volto
"grazie per il regalo.esso e' ben accetto"
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Gomak
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 12:46 Oggetto: Rispondi citando
un inchino fece alla presenza della Viscontessa
è un piacere immenso esser alla vostra festa di anniversario . Permettete ?
le prese la mano destra con la propria , portandola ha sfiorar le proprie labbra per poi lasciarla libera presentandosi
Giovanni Gomak dei Rossi ...Siete raggiante
lanciai uno sguardo alla mia consorte, colmo di amore, sussurandole
per il nostro venticinquesimo anniversario ti piacerebbe avere una festa come questa?
I miei omaggi Signior Visconte
visibilmente in imbarazzo di fronte ai due festeggiati .
Spero di non far vergognare mio padre e mia madre in questa occasione , sapete non capita spesso di esser invitato ad occasioni speciali come questa .
Arrossendo ,prese un calice colmo di vino da un paggio che passava da lì, ha voce alta ben udibile da quasi tutti i presenti nel salone
ALZIAMO I CALICI ,BRINDIAMO ALLA COPPIA FELICE ;AUGURANDO LORO CENTO GIORNI COME QUESTO
_________________
[quote="Vic."]
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Heba
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 13:19 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Finalmente vi conosco di persona , quanto ho sentito parlare di voi da vostra signora Lucrezia del Drago Sforza, è un piacere avervi con noi.
anche Heba alzò il calice di torbolino che teneva in mano e sorrise alla bella coppia di innamorati
ma prego prendete anche qualcosa altro ci sono olive farcite fritte tigelle gnocco fritto, presto saranno pronti i tortelli di zucca...
sorrise a Lucrezia in senso di intesa.
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Saberlion2
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 16:18 Oggetto: Rispondi citando
Saberlion2 scese da cavallo difronte all'entrata del palazzo di Pack, consegnò all'inserviente le redini e si raccomandò che venisse portato al caldo e rifocillato con fieno e acqua.
Entrò a palazzo, sbatté i piedi a terra per scrollarsi la polvere dagli stivali lasciò ad un altro domestico il pesante cappotto di pelo.
Conoscendo la strada si avviò dritto verso il salone, non prima di essersi specchiato nei riflessi dorati dei candelabri per controllare che il suo nuovo vestito natalizio fosse in ordine.
La sala era già gremita di invitati, non fu facile trovare i padroni di casa, ma dopo qualche sguardo eccoli là parlare con uno sconosciuto, poco lontani da Nadezda che si stava spostando.
Saber andò quindi a salutare esordendo con la sua pungente comicità:
"Cara Heba, dopo tutti questi anni continuo a non capacitarmi di quanta pazienza vi ha colmato l'altissimo per sopportare così lungamente Pack.
Fra un po' festeggeremo le vostre nozze d'argento ..."
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Heba
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 17:07 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Jusuf annunciò l'arrivo di Messer Saberlion emerito rettore, loro testimone di nozze e compagno di quel fantastico viaggio di nozze che fecero in Egitto.
Heba gli andò incontro col suo sorriso giocoso
Saber, mio caro , che piacere rivedervi, grazie di essere a Pavullo, come poteva mancare il mio testimone di nozze, su venite avanti, Pack è qua da qualche parte, mettetevi a vostro agio, il viaggio com'è andato?
poi gli rispose
e certo, me lo domando anche io ogni giorno...
e rise divertita della cosa.
Heba era molto felice di rivedere i suoi amici dopo molto tempo passato a Pavullo nella solitudine di tutti i giorni .
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Pack
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 18:31 Oggetto: Rispondi citando
I miei omaggi Signior Visconte
inarco il sopraciglio,poi agito' il bastone mentre parlava da burbero
"giovanotto.giovanotto!.Dovreste saperle queste cose..
la nobilta viene ereditata dalla moglie,non dal marito.
io sono il consorte della viscontessa.
Se invece io ero il visconte ed Heba un plebeo,lei era anche essa viscontessa".
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M.Azzurra
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 20:51 Oggetto: Rispondi citando
Pack che ne diresti invece di parlare di eredita' di offrirmi qualcosa da bere?
Disse Maria Azzurra
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Heba
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MessaggioInviato: 17 Dic 2017 21:10 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba si fece una risatina mentre Pack pontificava, per fortuna MAzzurra lo distolse da una improponibile discussione con Messer dei Rossi che sicuramente di nobiltà non se ne sa un gran che. Mentre arrivavano vassoi di pasta fumante Heba invitò gli ospiti a accomodarsi ai tavoli.
Prego cari ospiti accomodatevi ai tavoli tagliatelle ai funghi, ravioli alla zucca, risotto al radicchio.
Gli ospiti si sedettero affamati.
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Buldozzer
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MessaggioInviato: 18 Dic 2017 05:08 Oggetto: Rispondi citando
Sentì parlare di accomodarsi a tavola, e il suo stomaco annunciò immediatamente il suo parere brontolando rumorosamente.
Si sedette per primo, scegliendo il posto il più vicino possibile alle cucine.
L'odore del risotto invase immediatamente l'aria e, chiudendo gli occhi, ne assaporava già il meraviglioso gusto.....
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Non c'è cattivo più cattivo di un buono che diventa cattivo!!!
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Pack
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MessaggioInviato: 18 Dic 2017 14:19 Oggetto: Rispondi citando
Pack che ne diresti invece di parlare di eredita' di offrirmi qualcosa da bere?
porto un bicchera di acqua
"dell ottima acqua di pozzo.bevetene a volontà!"
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Heba
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MessaggioInviato: 18 Dic 2017 18:44 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Si qui l'acqua è nolto buona, ma il torbolino, va giù che è un piacere cara MAzzurra.
disse Heba che si sentiva un'ape che svolazzava di qua e la.
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_v_per_vendetta_
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 07:50 Oggetto: Rispondi citando
Lo scudiero Pontificio, Massimo Giustiniani Borgia,
scese dalla Carrozza con le insegne del Papa.
Lo seguiva il suo fedele domestico.
Quindi si fece annunciare.
Incontro' la sua amica Heba in splendida Forma.
"Carissima Heba come state? Tanti auguri per il traguardo raggiunto."
Le porse quindi un piccolo presente"
Dopo averle fatto un lieve cenno di baciamano
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L'ultima modifica di _v_per_vendetta_ il 19 Dic 2017 07:55, modificato 1 volta
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Servitore_giustiniani
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 07:53 Oggetto: Rispondi citando
Artemio, seguiva fedelmente il suo signore e portava con se' un
voluminoso pacco, finemente incartato.
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Heba
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 08:33 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Heba fu informata dell'arrivo del nobile Pontificio nonché zio di MAzzurra e si affrettò ad andargli incontro.
Benvenuto Messer Massimo che piacere, avervi con noi, io e Pack siamo molto onorati che Voi con Vostra nipote presenziate la festa nel nostro umilissimo castello.
Era informa , anzi più distinto che mai, con un paggio che lo seguiva fiorni per Heba e un pacco misterioso, probabilmente per il padrone di casa, Heba era molto incuriosita , ma non volle chiedere per pudicizia.
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Fedele
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 09:28 Oggetto: Rispondi citando
Mentre salutava i nuovi invitati, Fedele non poté non assistere al breve siparietto fra il padre e M.Azzurra; sorrise in silenzio e si prefissò di offrire alla donna un bel calice di vino, più tardi.
Nel mentre, giunsero i paggi che portavano da mangiare e su invito della madre si sedette a tavola; la fame iniziava a farsi sentire e lo stomaco aveva giusto iniziato a brontolare.
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Pack
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 09:42 Oggetto: Rispondi citando
brotolo'qualcosa al riguardo degli invitati del tipo
".....ma guarda quanta gente che continua ad arrivare.....cibo cibo cibo non pensano ad altro..uffa"
poi sospirando si accomodo 'alla tavola e penso al caro GLOGLOTTO che si rimpinzava nella pollaia.
"...prima o poi me lo mangio quel pennuto"
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Erikk
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MessaggioInviato: 19 Dic 2017 10:05 Oggetto: Rispondi citando
Erikk fedelissimo castellano di Heba che l'aveva accompagnata in molte traversie arrivò al castello di Pavullo dove si festeggiava l'anniversario di matrimonio fra la viscontessa e suo marito Pack, si fece annunciare dal servitore Arabo, e lasciata la palandrana invernale che usava per difendersi dal gran freddo si presentò al cospetto della coppia disse:
I mie più sinceri auguri per il Vostro anniversario.
omaggiò la viscontessa con delle rose d'inverno , e poi fu attratto dal profumo del cibo, e andò a mettere qualcosa sotto i denti.
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Heba
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Residenza: RR: Modena rione castello 44 . RL:Vittorio Veneto.
MessaggioInviato: 19 Dic 2017 11:11 Oggetto: Rispondi citando Modifica/Cancella messaggio
Era così felice che arrivasse molta gente a festeggiare il suo anniversario, salutò il suo castellano Erik che era sempre di poche parole e poi lo invitò a mangiare qualcosa, poi col figlio si sedette a tavola ....
I paggi portavano le pietanze agli ospiti che si erano quasi tutti seduti tranne....
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Heba- Admin
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Re: Anniversario di matrimonio. 12 dicembre...
Heba Mar Gen 23, 2018 11:21 am
M.Azzurra
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MessaggioInviato: 20 Dic 2017 17:33
Monsignora si rivolse a Pack.:
Visto che non mangio e che bevo solo acqua, potreste spedirmi del vino di Medolla,
nella Canonica....
Heba cosa ne pensate lo aiutate voi il caro marito?
Io ora devo proprio lasciarvi. Mi raccomando non dimenticatevi....
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Hamea
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MessaggioInviato: 20 Dic 2017 23:05
Il ritardo che la carrozza aveva accumulato era davvero incolmabile, proprio all'anniversario di matrimonio di Heba e Pack sarebbe arrivata in ritardo, con la mano fece un gesto di stizza a mezz'aria ma quando vide in lontananza Pavullo si calmò un poco.
Poco dopo la carrozza si fermò davanti allo scalone del palazzo e Hamea scese di corsa rifiutando l'aiuto del suo valletto e salì le scale in tutta fretta.
Arrivata all'ingresso si fece annunciare.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 07:53
Radiosa parlava con Monsignora MAzzura guardando il viso del marito
Ma certo Monsignora, sarà cura di mio marito farvi avere due damigiane di torbolino anche se quest'annata è stata molto scarsa....
Io aiuto mio marito,? ah ah ah volete scherzare, è un uomo brillante se la cava benissimo , al massimo è lui che aiuta me, che sono meno brillante e più con la testa per aria.
non fece in tempo a vedere le reazioni dei due che fu annunciato l'arrivo della Contessa di Novellara,
scusatemi, ho ancora un ospite in arrivo
lasciò i due e andò a ricevere la sua cara amica Hamea che in leggero ritardo arrivava affascinante come sempre.
Benvenuta amica mia è sempre un piacere avervi con noi, ti vedo in splendida forma, com'è andato il viaggio?
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Marialetizia
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 11:13
Marialetizia era finalmente giunta a Pavullo , per partecipare all'anniversario della sua cara amica Heba e Pack. Scese dalla carrozza entrò nel palazzo e raggiunse i festeggiati dicendo:
Auguri miei cari , scusate il ritardo !Abbracciò la cara Heba e le diede il suo regalo.
Congratulazioni mia cara vi auguro di festeggiare altri 100 anniversari!le disse sorridendo.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 11:23
Heba stava ancora complimentandosi con Hamea quando venne annunciato l'arrivo di Donna Maria Letizia del Dragone nero, che le venne incontro piena di energia una sua carissima amica.
Mariam Benvenuta tesoro!
l'aveva sempre chiamata Mariam per affetto, se la ritrovò fra le braccia frizzante come sempre con un mazzo gigante di fiori profumatissimi...
Come stai, com'è andato il viggio? ma prego accomodati, mangia qualcosa con noi.
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Marialetizia
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 11:57
Come stai, com'è andato il viaggio? ma prego accomodati, mangia qualcosa con noi.
Lè fu chiesto e Marialetizia rispose:
Cara Heba il viaggio è stato lungo, ma per fortuna è andato tutto bene!e tu come stai?e da tanto tempo che non ci vediamo!
La ringraziò e prese posto al tavolo.
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Pack
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 13:11
senti' altri annunci di persone
"altri invitati a scrocco...mannaggia la miseriaccia miseria!"
inizio' a mangiare con delle lacrimuccie sul viso,pensando a quanti soldi venivano sperperati oggi.
il fido jusuf,sapendo in ANTICIPO tutto questo,porto' al tavolo un cofanetto dorato ricolmo di strani confetti,praline e cioccolatini dai nomi esotici
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Hamea
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 13:22
Vide arrivare incontro Heba sorridente come sempre e le andò incontro abbracciandola.
Mia cara amica come potevo mancare a questo importante appuntamento,
poi si sciolse dall'abbraccio e la scrutò continuando:
Parli a me di essere in forma e tu? Mi dovrai poi spiegare il segreto della tua eterna giovinezza, non posso credere che sia opera di Pack
terminò ridacchiando.
Ho portato questo pensiero floreale per portare una ventata di primavera in questo freddo inverno.
Quando vide arrivare un'altra ospite si accomiatò ed entrò nel salone lasciando la padrona di casa accogliere i nuovi arrivati.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 14:03
La stanza delle feste a Heba sembrava ormai un giardino di pieno di fiori
e ringraziò la carissima amica che aveva aggiunto ancora fiori su fiori...
ma sono splendidi, mi hai portato una ventta di pimavera...
felice dell'abbraccio ricambiando la risatina...
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Gilraen85
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 15:14
Ridestandosi dalla vecchiaia e dal torpore, decise di intraprendere quel lungo viaggio che l'avrebbe portata a casa della cara sorella e del marito Pack che festeggiavano i loro anni..chissà quanti... di matrimonio.
Nel viaggio riprese a pensare ai momenti passati assieme nel ducato di Modena, dalle battaglie alle sfide politiche alle risate in taverna..
Una frenata e l'annuncio dell'arrivo la destò dai pensieri e mentre si apprestava a scendere ed entrare nella dimora della sorella con grazia ed eleganza.. Oh No! Ronfolo! dove scappi! e fu così che rimase basita nel vedere il suo gatto involarsi tra le sale con i presenti festanti all'inseguimento di un bellissimo micio bianco che non aveva mai visto prima.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 21:38
Annunciarono l'arrivo di sua sorella Donna Gilraen Ferrari, e Heba fu così presa dalla felicità, e le andò incontro, per il trambusto il gatto si sua sorella ''ronfolo''si divincolò.
Oh No! Ronfolo! dove scappi! sentì dire da lontano,
e vide il gattone tigrato andare ad infilarsi nello stanzino dove aveva fatto rinchiudere il gattino bianco, mentre uno dei paggi ci stava entrando a stivare altri regali.
Heba e notò i due gatti rincorrersi aggrappandosi sulle tendoni in velluto azzurro delle finestre, il gattino si rifugiò in alto sul bastone che teneva il tendone , mentre "ronfolo"stava in basso muovendo la coda con il pelo arruffato.
Ah il mio micetto....qualcuno salvi il mio micetto bianco.
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Pack
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MessaggioInviato: 22 Dic 2017 14:10
Ah il mio micetto....qualcuno salvi il mio micetto bianco.
sbuffando si alzo da tavola
"Scio scio.via...vai via"
disse a brontolo usando il bastone per scacciarlo dalla tenda
poi prese il gattino bianco e lo ripose nel cesto di vimini
..ne mentre ingurgito una pralina di cioccolato gustandolo tutto
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Heba
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MessaggioInviato: 22 Dic 2017 23:08
Ma da dove arriva questo gattone tigrato che ha spaventato il mio micio bianco..
disse Heba guardando il gattone scappare rincorso dal marito che agitava il bastone
poi suo marito mise in salvo i suo micetto bianco, ed ora si ingozzava di dolcetti e praline che Heba si era procurata con fatica.
si era persa a guardare il parapiglia fatto dai due gatti e solo dopo si ricordò che Ronfolo era il gatto che sua sorellla si portava dappertutto, allora si girò cercando la sorellla Gil.
Sua sorella era li che cercava di riprendersi Ronfolo tutto spaventato,
Gilllll benvenuta, come stai sorella mia adorata.
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Francab
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MessaggioInviato: 28 Dic 2017 09:05
Il viaggio era stato estenuante e il bel tempo era stato interrotto da un nubifragio, la carrozza si era piantata e era dovuta scendere e inzaccherarsi le sue scarpe nuove che erano diventate un cubo di fango, stava facendo del buio quando la sua carrozza cominciò la salita per il Pavullo,
Franca pensò, ma guarda Heba dove ha il castello..... in mezzo ai lupi...
quando arrivò il fango era secco , ma decise comunque di cambiare scarpe anche se le altre le facevano veramente male, mandò il vino toscano che le aveva mandato in dono e chiese di farsi ricevere dalla Viscontessa.
Sono Francesca de Tuscolani la Viscontessa mi ha mandato un invito.
disse a un portinaio dagli abiti arabeggianti.
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Pack
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MessaggioInviato: 28 Dic 2017 13:20
si stava INGOZZANDO di dolcietti malefici,quando senti' un annuncio di una persona mai vista ne sentita prima
" un altro!..ora anche mensa per i poveri siamo diventati eccheccribbio!"
borbottando qua e la affogo' i suoi malumori nelle pietanze e nei CIOCCOLATINI
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Heba
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MessaggioInviato: 29 Dic 2017 09:45
La sorella rincorreva il suo Ronfolo gigantesco che si era infilato in un corridoio, chissà quando l'avrebbe rivista, e uno degli aiutanti annunciò l'arrivo di una sua amica di vecchia data, anzi per andare a prendere lei ci aveva rimesso una nave nuova in quel di Orbetello...
Franca cara quanto tempo, sono felice del tuo arrivo, ma quanto ben di Dio mi porti, grazie, ma non occorreva... ma sei splendida.
Heba in quel momento vide il cattivo umore del marito che si stava ingozzando di dolcetti malefici mentre bortottava non capiva cosa.
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Francab
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MessaggioInviato: 31 Dic 2017 08:58
La signora di Poggiorosa, aveva fatto un viaggio lungo per passare a salutare l'amica e contava di andare a Parma per vedere se ancora ci fosse li qualcuno della sua famiglia, sperava anche di avere notizie da Mianino di cui era castellana.
Heba carissima finalmente dopo tanto tempo, felice anniversario,
ma tuo marito ce l'ha con me, è che mi guarda male e borbotta,
non cambia mai , ah questi uomini... che pazienza.
Ma quella che rincorre il gatto , ma si... è tua sorella,
ma pensa un po', com'è piccolo il mondo, sono contenta di vederti.
Ma quanta gente!!!
Gill rincorreva il grossa gatto tigrato, mentre sui tavoli riccamente imbanditi passavano pietanze invitanti di cui gli ospiti si ingozzavano a più non posso.
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Heba
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MessaggioInviato: 02 Gen 2018 15:17
Heba sentendo l'amica fare mille domande , si ricordò di quanto parlasse in continuazione e cercando di non far a vedere la noia per tutte quelle domande.
ma cara , non preoccuparti per mio marito al massimo morde...
e si fece una risatina , muovendo la mano aperta dall'alto in basso, come a dire , non è un problema.
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Gilraen85
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MessaggioInviato: 05 Gen 2018 11:24
Non era riuscita a fermare in tempo quel gattaccio dispettoso, e si rassegnò a guardare la furia che scatenava scompiglio alla festa di sua sorella. Attraversò il corridoio e giunse nella tenda dove vide suo cognato scacciare il suo gatto e riporre il piccolo micio bianco nella cesta. Si avvicinò e prese Ronfolo in braccio e salutò il cognato : Caro Pack vi porgo le mie scuse per il caos creato, e cosi facendo notò un baffo di cioccolato sulla sua faccia. Cercò di rimanere seria con difficoltà e trattenendo una risata si voltò verso una voce che conosceva bene e che le mancava da tanto tempo sua sorella Heba! Andò verso la sorella e la abbracciò felice di averla rivista dopo tanto tempo passato in meditazione nella città di Piombino.
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Francab
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MessaggioInviato: 05 Gen 2018 23:23
Era un po' contrariata e guardava il marito di Heba ingozzarsi di dolci ....
Ma ce l'ha con me credimi... ah guarda c'è Erikk aspetta che lo saluto, con permesso, ci parliamo poi Hebbina cara.....
vide Erikk e gli fece un segno per farsi riconoscere, anche quello si ingozzava e non vedeva null'altro che il piatto stracolmo di cibo, e Franca saluta Heba e va da quello che pensava fosse l'unico ospite che conosceva in quel di Pavullo.
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Heba
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MessaggioInviato: 05 Gen 2018 23:31
La signora di Poggiorosa si accomodò vicino al suo castellano Erikk, parlando in continuazione come sempre , Heba fu contenta di avere un po' di pace, tutti quegli ospiti l avevano frastornata, sua sorella con tanto di gattaccio tigrato in braccio parlava con suo marito, a un certo momento se la vide davanti che l abbracciava,
finalmente ti vedo sorella mia, quanto tempo è passato da quando sei partita con gli zii per Piombino, bentornata.
e ricambiò l abbraccio era così emozionata che non potè trattenere una lacrimuccia.
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Pack
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MessaggioInviato: 08 Gen 2018 12:57
mangiava a non finire tale dolcietti
erano cosi deliziosi,invitanti....abbondanti...
"chomp chomp...yiummmm"
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MessaggioInviato: 20 Dic 2017 17:33
Monsignora si rivolse a Pack.:
Visto che non mangio e che bevo solo acqua, potreste spedirmi del vino di Medolla,
nella Canonica....
Heba cosa ne pensate lo aiutate voi il caro marito?
Io ora devo proprio lasciarvi. Mi raccomando non dimenticatevi....
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Hamea
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MessaggioInviato: 20 Dic 2017 23:05
Il ritardo che la carrozza aveva accumulato era davvero incolmabile, proprio all'anniversario di matrimonio di Heba e Pack sarebbe arrivata in ritardo, con la mano fece un gesto di stizza a mezz'aria ma quando vide in lontananza Pavullo si calmò un poco.
Poco dopo la carrozza si fermò davanti allo scalone del palazzo e Hamea scese di corsa rifiutando l'aiuto del suo valletto e salì le scale in tutta fretta.
Arrivata all'ingresso si fece annunciare.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 07:53
Radiosa parlava con Monsignora MAzzura guardando il viso del marito
Ma certo Monsignora, sarà cura di mio marito farvi avere due damigiane di torbolino anche se quest'annata è stata molto scarsa....
Io aiuto mio marito,? ah ah ah volete scherzare, è un uomo brillante se la cava benissimo , al massimo è lui che aiuta me, che sono meno brillante e più con la testa per aria.
non fece in tempo a vedere le reazioni dei due che fu annunciato l'arrivo della Contessa di Novellara,
scusatemi, ho ancora un ospite in arrivo
lasciò i due e andò a ricevere la sua cara amica Hamea che in leggero ritardo arrivava affascinante come sempre.
Benvenuta amica mia è sempre un piacere avervi con noi, ti vedo in splendida forma, com'è andato il viaggio?
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Marialetizia
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 11:13
Marialetizia era finalmente giunta a Pavullo , per partecipare all'anniversario della sua cara amica Heba e Pack. Scese dalla carrozza entrò nel palazzo e raggiunse i festeggiati dicendo:
Auguri miei cari , scusate il ritardo !Abbracciò la cara Heba e le diede il suo regalo.
Congratulazioni mia cara vi auguro di festeggiare altri 100 anniversari!le disse sorridendo.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 11:23
Heba stava ancora complimentandosi con Hamea quando venne annunciato l'arrivo di Donna Maria Letizia del Dragone nero, che le venne incontro piena di energia una sua carissima amica.
Mariam Benvenuta tesoro!
l'aveva sempre chiamata Mariam per affetto, se la ritrovò fra le braccia frizzante come sempre con un mazzo gigante di fiori profumatissimi...
Come stai, com'è andato il viggio? ma prego accomodati, mangia qualcosa con noi.
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Marialetizia
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 11:57
Come stai, com'è andato il viaggio? ma prego accomodati, mangia qualcosa con noi.
Lè fu chiesto e Marialetizia rispose:
Cara Heba il viaggio è stato lungo, ma per fortuna è andato tutto bene!e tu come stai?e da tanto tempo che non ci vediamo!
La ringraziò e prese posto al tavolo.
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Pack
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 13:11
senti' altri annunci di persone
"altri invitati a scrocco...mannaggia la miseriaccia miseria!"
inizio' a mangiare con delle lacrimuccie sul viso,pensando a quanti soldi venivano sperperati oggi.
il fido jusuf,sapendo in ANTICIPO tutto questo,porto' al tavolo un cofanetto dorato ricolmo di strani confetti,praline e cioccolatini dai nomi esotici
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Hamea
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 13:22
Vide arrivare incontro Heba sorridente come sempre e le andò incontro abbracciandola.
Mia cara amica come potevo mancare a questo importante appuntamento,
poi si sciolse dall'abbraccio e la scrutò continuando:
Parli a me di essere in forma e tu? Mi dovrai poi spiegare il segreto della tua eterna giovinezza, non posso credere che sia opera di Pack
terminò ridacchiando.
Ho portato questo pensiero floreale per portare una ventata di primavera in questo freddo inverno.
Quando vide arrivare un'altra ospite si accomiatò ed entrò nel salone lasciando la padrona di casa accogliere i nuovi arrivati.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 14:03
La stanza delle feste a Heba sembrava ormai un giardino di pieno di fiori
e ringraziò la carissima amica che aveva aggiunto ancora fiori su fiori...
ma sono splendidi, mi hai portato una ventta di pimavera...
felice dell'abbraccio ricambiando la risatina...
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Gilraen85
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 15:14
Ridestandosi dalla vecchiaia e dal torpore, decise di intraprendere quel lungo viaggio che l'avrebbe portata a casa della cara sorella e del marito Pack che festeggiavano i loro anni..chissà quanti... di matrimonio.
Nel viaggio riprese a pensare ai momenti passati assieme nel ducato di Modena, dalle battaglie alle sfide politiche alle risate in taverna..
Una frenata e l'annuncio dell'arrivo la destò dai pensieri e mentre si apprestava a scendere ed entrare nella dimora della sorella con grazia ed eleganza.. Oh No! Ronfolo! dove scappi! e fu così che rimase basita nel vedere il suo gatto involarsi tra le sale con i presenti festanti all'inseguimento di un bellissimo micio bianco che non aveva mai visto prima.
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Heba
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MessaggioInviato: 21 Dic 2017 21:38
Annunciarono l'arrivo di sua sorella Donna Gilraen Ferrari, e Heba fu così presa dalla felicità, e le andò incontro, per il trambusto il gatto si sua sorella ''ronfolo''si divincolò.
Oh No! Ronfolo! dove scappi! sentì dire da lontano,
e vide il gattone tigrato andare ad infilarsi nello stanzino dove aveva fatto rinchiudere il gattino bianco, mentre uno dei paggi ci stava entrando a stivare altri regali.
Heba e notò i due gatti rincorrersi aggrappandosi sulle tendoni in velluto azzurro delle finestre, il gattino si rifugiò in alto sul bastone che teneva il tendone , mentre "ronfolo"stava in basso muovendo la coda con il pelo arruffato.
Ah il mio micetto....qualcuno salvi il mio micetto bianco.
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Pack
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MessaggioInviato: 22 Dic 2017 14:10
Ah il mio micetto....qualcuno salvi il mio micetto bianco.
sbuffando si alzo da tavola
"Scio scio.via...vai via"
disse a brontolo usando il bastone per scacciarlo dalla tenda
poi prese il gattino bianco e lo ripose nel cesto di vimini
..ne mentre ingurgito una pralina di cioccolato gustandolo tutto
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Heba
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MessaggioInviato: 22 Dic 2017 23:08
Ma da dove arriva questo gattone tigrato che ha spaventato il mio micio bianco..
disse Heba guardando il gattone scappare rincorso dal marito che agitava il bastone
poi suo marito mise in salvo i suo micetto bianco, ed ora si ingozzava di dolcetti e praline che Heba si era procurata con fatica.
si era persa a guardare il parapiglia fatto dai due gatti e solo dopo si ricordò che Ronfolo era il gatto che sua sorellla si portava dappertutto, allora si girò cercando la sorellla Gil.
Sua sorella era li che cercava di riprendersi Ronfolo tutto spaventato,
Gilllll benvenuta, come stai sorella mia adorata.
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Francab
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MessaggioInviato: 28 Dic 2017 09:05
Il viaggio era stato estenuante e il bel tempo era stato interrotto da un nubifragio, la carrozza si era piantata e era dovuta scendere e inzaccherarsi le sue scarpe nuove che erano diventate un cubo di fango, stava facendo del buio quando la sua carrozza cominciò la salita per il Pavullo,
Franca pensò, ma guarda Heba dove ha il castello..... in mezzo ai lupi...
quando arrivò il fango era secco , ma decise comunque di cambiare scarpe anche se le altre le facevano veramente male, mandò il vino toscano che le aveva mandato in dono e chiese di farsi ricevere dalla Viscontessa.
Sono Francesca de Tuscolani la Viscontessa mi ha mandato un invito.
disse a un portinaio dagli abiti arabeggianti.
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Pack
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MessaggioInviato: 28 Dic 2017 13:20
si stava INGOZZANDO di dolcietti malefici,quando senti' un annuncio di una persona mai vista ne sentita prima
" un altro!..ora anche mensa per i poveri siamo diventati eccheccribbio!"
borbottando qua e la affogo' i suoi malumori nelle pietanze e nei CIOCCOLATINI
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Heba
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MessaggioInviato: 29 Dic 2017 09:45
La sorella rincorreva il suo Ronfolo gigantesco che si era infilato in un corridoio, chissà quando l'avrebbe rivista, e uno degli aiutanti annunciò l'arrivo di una sua amica di vecchia data, anzi per andare a prendere lei ci aveva rimesso una nave nuova in quel di Orbetello...
Franca cara quanto tempo, sono felice del tuo arrivo, ma quanto ben di Dio mi porti, grazie, ma non occorreva... ma sei splendida.
Heba in quel momento vide il cattivo umore del marito che si stava ingozzando di dolcetti malefici mentre bortottava non capiva cosa.
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Francab
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MessaggioInviato: 31 Dic 2017 08:58
La signora di Poggiorosa, aveva fatto un viaggio lungo per passare a salutare l'amica e contava di andare a Parma per vedere se ancora ci fosse li qualcuno della sua famiglia, sperava anche di avere notizie da Mianino di cui era castellana.
Heba carissima finalmente dopo tanto tempo, felice anniversario,
ma tuo marito ce l'ha con me, è che mi guarda male e borbotta,
non cambia mai , ah questi uomini... che pazienza.
Ma quella che rincorre il gatto , ma si... è tua sorella,
ma pensa un po', com'è piccolo il mondo, sono contenta di vederti.
Ma quanta gente!!!
Gill rincorreva il grossa gatto tigrato, mentre sui tavoli riccamente imbanditi passavano pietanze invitanti di cui gli ospiti si ingozzavano a più non posso.
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Heba
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MessaggioInviato: 02 Gen 2018 15:17
Heba sentendo l'amica fare mille domande , si ricordò di quanto parlasse in continuazione e cercando di non far a vedere la noia per tutte quelle domande.
ma cara , non preoccuparti per mio marito al massimo morde...
e si fece una risatina , muovendo la mano aperta dall'alto in basso, come a dire , non è un problema.
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Gilraen85
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MessaggioInviato: 05 Gen 2018 11:24
Non era riuscita a fermare in tempo quel gattaccio dispettoso, e si rassegnò a guardare la furia che scatenava scompiglio alla festa di sua sorella. Attraversò il corridoio e giunse nella tenda dove vide suo cognato scacciare il suo gatto e riporre il piccolo micio bianco nella cesta. Si avvicinò e prese Ronfolo in braccio e salutò il cognato : Caro Pack vi porgo le mie scuse per il caos creato, e cosi facendo notò un baffo di cioccolato sulla sua faccia. Cercò di rimanere seria con difficoltà e trattenendo una risata si voltò verso una voce che conosceva bene e che le mancava da tanto tempo sua sorella Heba! Andò verso la sorella e la abbracciò felice di averla rivista dopo tanto tempo passato in meditazione nella città di Piombino.
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Francab
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MessaggioInviato: 05 Gen 2018 23:23
Era un po' contrariata e guardava il marito di Heba ingozzarsi di dolci ....
Ma ce l'ha con me credimi... ah guarda c'è Erikk aspetta che lo saluto, con permesso, ci parliamo poi Hebbina cara.....
vide Erikk e gli fece un segno per farsi riconoscere, anche quello si ingozzava e non vedeva null'altro che il piatto stracolmo di cibo, e Franca saluta Heba e va da quello che pensava fosse l'unico ospite che conosceva in quel di Pavullo.
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Heba
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MessaggioInviato: 05 Gen 2018 23:31
La signora di Poggiorosa si accomodò vicino al suo castellano Erikk, parlando in continuazione come sempre , Heba fu contenta di avere un po' di pace, tutti quegli ospiti l avevano frastornata, sua sorella con tanto di gattaccio tigrato in braccio parlava con suo marito, a un certo momento se la vide davanti che l abbracciava,
finalmente ti vedo sorella mia, quanto tempo è passato da quando sei partita con gli zii per Piombino, bentornata.
e ricambiò l abbraccio era così emozionata che non potè trattenere una lacrimuccia.
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Pack
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MessaggioInviato: 08 Gen 2018 12:57
mangiava a non finire tale dolcietti
erano cosi deliziosi,invitanti....abbondanti...
"chomp chomp...yiummmm"
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